Certificazione sicurezza macchine: Sicurdalia offre ai costruttori di macchinari una consulenza volta a raggiungere la ragionevole certezza che il macchinario non presenti profili di rischio in difformità alla normativa vigente.

La procedura per la certificazione sicurezza macchine deve rispettare normative diverse in funzione dell’anno di costruzione.

Per i macchinari nuovi o ricondizionati si applica la Direttiva macchine UE 2006/42 e prossimamente il Regolamento macchine UE 2023/1230, che andrà in vigore nel 2027. Invece per i macchinari costruiti prima dell’introduzione della marcatura CE (1996) la normativa di riferimento è l’Allegato V del D. Lgs. 81/2008.

Foto: iStock

Marcatura CE

La Marcatura CE è volta ad attestare che il prodotto (nello specifico il macchinario) rispetti i requisiti previsti dall’UE in materia di salute, sicurezza e tutela dell’ambiente.
Sicurdalia Sas si propone di fornire consulenza tecnica specialistica per:

  • effettuare la valutazione dei rischi in relazione ai requisiti di salute e sicurezza (RESS) previsti dalla legislazione vigente (Dir. UE 2006/42, Reg. UE 2023/1230);
  • documentare il fascicolo tecnico-progettuale inerente la sicurezza;
  • elaborare il manuale d’uso e manutenzione del macchinario in accordo con il requisito 1.7.4 (All. VII Direttiva UE 2006/42, All. IV Reg. UE 2023/1230).

Macchinari costruiti prima dell’emanazione delle Direttive comunitarie (1996)

La certificazione sicurezza macchine si può ottenere anche per attrezzature costruite prima del 1996: pur non avendo la marcatura CE, infatti, possono essere utilizzate purché mantengano le funzioni originali e venga adeguato lo stato della sicurezza alla regola dell’arte.

I servizi offerti da Sicurdalia per questa casistica sono descritti nella sezione Sicurezza alla voce Sicurezza macchinari.